Acquari per principianti: 10 specie robuste per Acquari Acqua Dolce e Marini
Un acquario stabile è più grande e più lento. Per iniziare in acqua dolce punta a 60–100 litri; per il marino almeno 100 litri. Avvia sempre il filtro e il ciclo dell’azoto per 3–4 settimane: ammoniaca e nitriti devono essere a zero, i nitrati sotto controllo. In dolce testa pH, KH e GH; in marino oltre a pH e KH controlla salinità (SG ~1.025), nitrati (<20 mg/L) e fosfati (<0,1 mg/L). Acclimata i pesci lentamente, mantieni una routine di cambi settimanali del 20–30% e non sovraccaricare la vasca nelle prime settimane.
ACQUA DOLCE — 7 specie affidabili
Guppy (Poecilia reticulata)
Richiede almeno 60 litri con acqua medio-dura (22–28 °C; pH 7,0–8,2; GH 10–20). È vivace, curioso e altamente sociale: un rapporto 1 maschio : 2–3 femmine riduce lo stress. Raggiunge 3–5 cm e vive in media 2–3 anni. Mangia quasi tutto (granuli di qualità, vegetale con spirulina, congelato come daphnia o artemia). Si riproduce facilmente perché è ovoviviparo: se non vuoi avannotti, separa i sessi o offri ripari fitti per limitarne la sopravvivenza. Predisposizioni tipiche: ictio e marciume delle pinne se l’acqua è sporca o i valori oscillano; la stabilità è la migliore prevenzione.
Platy (Xiphophorus maculatus)
Specie rustica per 60 litri in su (20–26 °C; pH 7,0–8,2). Misura 4–6 cm, vive 3–4 anni ed è perfetto in comunità pacifiche con altri livebearers e caracidi tranquilli. Onnivoro con forte componente vegetale; l’alimentazione ricca di fibra limita problemi intestinali. Come i guppy è ovoviviparo e molto prolifico: pianifica la popolazione in anticipo. Ama una buona ossigenazione e leggera corrente.
Zebra danio (Danio rerio)
Pesce di branco instancabile per vasche lunghe da 60 litri (18–25 °C; pH 6,5–7,8). Tienine almeno 8 per ridurre inseguimenti; arriva a 4–5 cm e può saltare, quindi il coperchio è indispensabile. Dieta onnivora con piccole prede e secco; gradisce acqua ben mossa. È robusto alle variazioni moderate ma soffre temperature alte prolungate. Riproduzione da “spargitore di uova” su ghiaia o mop; gli adulti predano le uova se non schermate.
Rasbora arlecchino (Trigonostigma heteromorpha)
Ottima scelta per 60–80 litri con acqua tenera-media (24–27 °C; pH 6,0–7,5). Mantienine 8–12: il banco compatto è segno di benessere. Taglia 4–5 cm, carattere pacifico, ideali con piccoli caracidi e Corydoras. L’acquascape con piante, legni e luce soffusa esalta colori e riduce lo stress. Onnivora, preferisce bocconi piccoli e frequenti. Sensibile all’ammoniaca: vasca matura e cambi regolari sono la chiave.
Corydoras (C. aeneus / C. paleatus)
Pesci da fondo sociali da tenere sempre in gruppo (almeno 6) su sabbia fine in 80 litri o più (22–26 °C; pH 6,0–7,5; i paleatus tollerano anche più fresco). Misurano 5–7 cm, vivono 5–8 anni e setacciano il fondo alla ricerca di cibo, ma vanno alimentati con pastiglie da fondo e congelato. Barbigli integri = fondo adatto: ghiaie taglienti li rovinano e aprono la strada a infezioni. Necessitano di buona ossigenazione e acqua pulita.
Ancistrus “bristlenose” (Ancistrus sp.)
Alternativa piccola e gestibile al pleco comune: 10–13 cm da adulto, 80 litri minimi (23–27 °C; pH 6,5–7,5). Pacifico, notturno, gradisce legni veri (lignina e rifugi) e tane. Principalmente fitofago: verdure sbollentate (zucchina, spinaci), wafer alla spirulina e un po’ di proteico. Facile la riproduzione in cave; maschio con “barbe” più pronunciate. Utile contro biofilm e alcune alghe, ma non sostituisce la manutenzione.
Betta (Betta splendens)
Da allevare solitario in 30–40 litri ben piantumati, con filtraggio dolce e poco movimento (25–28 °C; pH 6,5–7,5). Misura 6–8 cm, respira aria in superficie grazie all’organo del labirinto: lascia zone tranquille e piante galleggianti. Alimentazione proteica (granuli dedicati, artemia/mysis). Evita compagni mordipinna o iperattivi; caridine e lumache solo se tollerate. Attenzione a pinna-marcia e gonfiori se dieta e igiene non sono adeguate.
ACQUA MARINA — 3 specie robuste
Pesce pagliaccio (Amphiprion ocellaris / A. percula – da allevamento)
In 100 litri una coppia è gestibilissima. Parametri tipici: 24–26 °C, pH 8,1–8,4, salinità SG 1.025, KH 7–9 dKH, Ca 400–450 mg/L, Mg 1250–1350 mg/L. Taglia 6–8 cm, comportamento generalmente pacifico con difesa del micro-territorio di notte. L’anemone non è necessario in vasche giovani; rifugi nelle rocce bastano. Dieta varia (granuli marini, mysis, krill) e grande adattabilità all’allevamento. Quarantena consigliata per prevenire Cryptocaryon (“puntini bianchi”).
Royal gramma (Gramma loreto)
Perfetto per 100 litri ricchi di anfratti. È un 6–8 cm coloratissimo, territoriale ma gestibile se la rocciata offre tane. Ama luce non eccessiva e correnti moderate. Carnivoro: mysis, copepodi, granuli proteici; alimentazione regolare mantiene colori e resistenza. Tendenzialmente innocuo con invertebrati; non inserire conspecifici in vasche piccole e copri la vasca se tende a saltare.
Cardinale di Banggai (Pterapogon kauderni – da allevamento)
Nuotatore “in sospensione” di 7–8 cm per 100–120 litri. Indole calma, mangiatore lento: evita competitori aggressivi o velocissimi. Predilige zone tranquille tra le punte della rocciata. Carnivoro (mysis, artemia, pellet marino). Interessante la riproduzione: il maschio incuba in bocca le uova fino al rilascio dei piccoli; con coppie affiatate si ottengono nascite anche in acquario. Specie minacciata in natura: scegli esemplari d’allevamento.
Allestimenti suggeriti del tuo Acquario
Per una comunità dolce da 80 litri, un fondo sabbioso con legni e piante a crescita rapida (Hygrophila, Limnophila) consente di ospitare un banco di rasbore, un gruppo di Corydoras e un Ancistrus, con fotoperiodo di 7–8 ore e cambi settimanali al 25%. In 60–80 litri vivaci ma gestibili, l’abbinata di platy (sessi controllati) e zebra danio funziona bene se la vasca è lunga e ben ossigenata. Per un betta scenografico in 30–40 litri privilegia piante fitte, galleggianti e ripari; mantieni flusso basso e temperatura stabile. Nel marino “nano” da 100–120 litri, una rocciata porosa, movimento alternato con due pompe, schiumatoio dimensionato e copertura anti-salti permettono una coppia di ocellaris con un royal gramma oppure un banggai, mantenendo nitrati e fosfati contenuti e rabbocchi con sola osmosi.
Routine e Salute dei pesci in Acquario
Una settimana-tipo prevede test rapidi, pulizia vetri e cambio del 20–30% con sifonatura leggera; ogni 2–4 settimane risciacqua i prefiltri in acqua dell’acquario; ogni tre mesi verifica portata di filtro e pompe e, nel marino, ricalibra il rifrattometro. Segnali di allarme comuni: respiro accelerato, pinne serrate, rifiuto del cibo, isolamento dal gruppo, sfregamento contro gli arredi. Intervieni verificando acqua e temperatura prima di tutto; la maggior parte dei problemi nasce da valori instabili o sovraccarico biologico.