Come Allestire un Acquario in modo corretto
Il primo passo per allestire un acquario consiste nella scelta della tipologia di acquario desiderato e nella successiva progettazione del nostro ambiente e dei pesci che vorremmo inserire.

Il primo passo per allestire un acquario consiste nella scelta della tipologia di acquario desiderato e nella successiva progettazione del nostro ambiente e dei pesci che vorremmo inserire.

Può sembrare ovvio ma in realtà la maggior parte dei problemi nascono per pesci o ambienti non pensati in modo corretto. 

Un pesce fuori posto è sufficiente per creare una reazione a catena di problemi e difetti del nostro futuro ecosistema.

Iniziamo a pensare al nostro acquario come un vero e proprio ecosistema in scala ridotta.

Questo vuol dire che in base al tipo di acquario che vorremmo realizzare, dovremo poi scegliere i pesci che possano non solo convivere in maniera armoniosa ma che non vadano in concorrenza con cibo e spazi.

Solitamente si parte dal tipo di pesci e attorno a loro si inizia a progettare l'ambiente.

Chiaramente i pesci devono essere della stessa tipologia di ambiente, non potendo per ovvie ragioni mischiare pesci d'acqua dolce con quelli di acqua salata.


Scegliere il biotopo del nostro acquario

Iniziamo a imparare anche ad usare i termini corretti. 

L'accoppiata pesci, ambiente, salinità, temperatura e piante prende il nome di biotopo ovvero una nicchia di ecosistema specifico.

Se è facile distinguere la logica acqua dolce e salata, forse non sai che all'interno della stessa tipologia di acqua dobbiamo distinguere i diversi ecosistemi soprattutto per il mondo dell'acqua dolce.

I pesci di acqua dolce, anche se sembrano uguali, provengono spesso da realtà molto differenti. I pesci di acqua dolce più colorati e diffusi vivono abitualmente nei fiumi del Sud America , nei grandi laghi africani o nelle zone asiatiche.

Stessa classificazione, acqua dolce, 3 differenti biotopi.

Esempi di biotopo per Principianti

Acquario del Sud America (Dolce): forse il più diffuso a livello amatoriale o per chi è alle prime armi. Si caratterizza per un aspetto molto esotico con pesci in grado di resistere e abituarsi bene. Acqua correte con limpidezza nella media.

Acquario America Centrale (Dolce): si caratterizza per pesci molto variopinti abituati ad acqua corrente e limpida. 

Acquario Asiatico (Dolce) si caratterizza per ambienti a flusso lento o addirittura quasi stagnanti. 


Pesci, Numero e Tipologie

La scelta dei pesci, quindi, inizia con la macro distinzione acquario dolce o marino . Successivamente, fatta la prima scelta, dovremo focalizzarci su pesci adatti allo stesso biotopo.

A questa scelta, oltre al semplice fattore estetico, dobbiamo anche calcolare quanti pesci mettere.

In acquariologia, in termini semplificati, si calcola 1 cm di pesce ogni litro di acqua.

Considerate che non tutti i pesci occupano lo stesso livello, quindi immaginate un acquario come un condominio. Alcuni pesci sosteranno per lo più nella parte alta, altri ancora nel fondale.

Diventa per tanto importante suddividere i pesci nella varie fasce.

Altro elemento è la vita sociale dei pesci. La maggior parte dei pesci, soprattutto di dimensione contenuta, vive in branchi. Diventa per tanto necessario garantire la possibilità di ricreare comunità di pesci in base alle diverse scelte.

Altri pesci sono solitari e possono quindi vivere anche da soli.

Altro fattore da considerare, la crescita dei pesci. Solitamente, i pesci vengono venduti relativamente giovani e quindi di dimensioni modeste. Alcuni pesci possono diventare molto più grandi con il tempo; elemento quindi da tenere in considerazione.


Impostare un Acquario - Punti chiave

Ricapitolando, ecco i punti chiave per allestire una acquario

1) Scegliere se acqua dolce o salata

2) Scegliere un biotopo e cercare di mantenere le caratteristiche tipiche

3) Calcolo di cm di pesci 

4) Suddivisione dei pesci per fascia occupata, socialità e caratteristiche

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