Congiuntivite cane: tipologie, cause e rimedi
Così come gli essere umani anche i cani possono soffrire di congiuntivite, la quale è un'infiammazione che può interessare entrambi o anche solo uno dei due occhi del cane.
Ebbene, tale problema è facilmente riconoscibile in quanto semplice notare che un occhio è diverso dall'altro, in quanto ad esempio rosso o lacrima continuamente. La congiuntivite può essere curata con cure consigliate da specialisti o anche attraverso l'utilizzo di rimedi naturali Sintomi della congiuntivite nel cane Come già anticipato, la congiuntivite è un'infiammazione di una parte dell'occhio del cane ovvero della membrana congiuntivale.
Ebbene, tale sezione dell'occhio comprende le palpebre e la superficie del bulbo oculare. Il cane può soffrire di congiuntivite quando è intollerante alla luce solare, ed in tale caso questa condizione è denominata dagli esperti fotofobia. La fotofobia è un fenomeno nel quale si evidenzia la difficoltà di vedere alla luce del sole. Questo fenomeno è piuttosto comune e l'entità del problema nel cane può variare a seconda del singolo caso: generalmente il cane che soffre di tale problematica non avverte un vero e proprio dolore, bensì avverte una sensazione di fastidio. Tra i sintomi principali della congiuntivite, si possono citare il rossore oculare e la fuoriuscita costante di secrezioni. In particolare, questo ultimo elemento è particolarmente rilevante, in quanto consente di definire l'entità del problema e quindi quale sia il rimedio più efficace per la cura. La congiuntivite è una problematica che può presentarsi nel cane anche nei suoi primi giorni di vita.
Ebbene, generalmente i cuccioli aprono le palpebre nei primi dieci giorni di vita. Questo momento è particolarmente delicato, in quanto dei batteri potrebbero infatti introdursi all'interno dell'occhio.
Sub 11
E' possibile, come già anticipato, riconoscere semplicemente la congiuntivite, in particolare quando le palpebre del cane sono gonfie o quando quest'ultimo non riesca ad aprire completamente l'occhio. In considerazione della tenera età del cucciolo, si consiglia di consultare sempre un veterinario specializzato che saprà indicare i rimedi idonei evitando che il cucciolo in futuro possa risentire di danni agli occhi. Cause della congiuntivite nel cane La causa della congiuntivite viene generalmente attribuita a corpi esterni che si introducono nell'occhio del cane.
Tra i corpi esterni che possono insinuarsi all'interno dell'occhio nel cane possono citarsi ad esempio i granelli di sabbia. Vi sono tuttavia ulteriori possibili cause che possono riguardare il pelo del cane, è possibile infatti che quest'ultimo si insinui nell'occhio e che il cane avvertendo una sensazione di fastidio sfreghi l'occhio su una superficie irritandolo. Per evitare e prevenire le infiammazioni è importante evitare in questi casi che il cane si gratti l'occhio con la zampa. In considerazione del fatto che il comando al cane di non grattarsi non è assolutamente sufficiente, è consigliato l'acquisto di appositi collari, oppure intervenire con taluni rimedi naturali una volta che ci si sia accertati che il cane non possa può nuocere a se stesso. In casi particolarmente gravi, la congiuntivite può essere sintomo di una patologie gravi quali, ad esempio, il cimurro o di possibili allergie. Le tipologie di congiuntivite E' possibile, sulla base delle secrezioni fuoriuscite dall'occhio o dagli occhi del cane, classificare tre differenti tipologie di congiuntivite:
- La congiuntivite sierosa: questa tipologia di congiuntivite è caratterizzata dal fatto che dall'occhio del cane esce un siero viscoso e trasparente. Gli occhi del cane, se affetto da tale patologia, appaiono leggermente infiammati. Non occorre allarmarsi, in quanto tale forma di congiuntivite è particolarmente lieve;
- La congiuntivite purulenta: questa tipologia di congiuntivite è caratterizzata dal fatto che dall'occhio del cane fuoriesce una secrezione scura contenente muco o pus. Tale fuoriuscita è causa della presenza di batteri che hanno determinato un'infenzione;
- La congiuntivite follicare: nel caso in cui il cane soffra di tale tipologia di congiuntivite, i suoi occhi appariranno gonfi a causa di talune ghiandole lacrimali. Ebbene, quando queste aumentano di volume irritano la membrana congiuntivale. Questa tipologia è particolarmente seria, ed è tra quelle maggiormente soggetta a diventare cronica.
I rimedi naturali
E' possibile al fine di alleviare il dolore del cane adottare taluni rimedi naturali. Ebbene, è possibile alleviare il fastidio del cane attraverso l'uso di impacchi con camomilla o malva, o anche attraverso un apposito collirio. Nel caso in cui invece le secrezioni si siano indurite, si consiglia di inumidirle utilizzando del cotone. Infine, un rimedio naturale particolarmente efficace è costituito dalla pianta echinacea, il cui estratto è ideale per alleviare il fastidio provato dal cane e per ammorbidire gli occhi incrostati. Ulteriori rimedi In considerazione della delicatezza della situazione, e delle possibili complicanze che possono scaturire dalla congiuntivite, si consiglia sempre di rivolgersi ad un veterinario. Ebbene, quest'ultimo riconosciuta la problematica e definita l'entità saprà indicare se e quali rimedi debbano essere adottati. In particolare, se ritenute necessarie possono essere prescritte le seguenti cure:
- Il veterinario può prescrivere un collirio con soluzione saline da applicarsi tre o quattro volte al giorno;
- Il veterinario può prescrivere inoltre se necessarie particolari pomate antibiotiche e corticosteroidi.
Come prevenire la congiuntivite nel cane E' possibile prevenire la congiuntivite osservando con attenzione il cane. Ebbene se si noti un rossore, o una fuoriuscita di secrezioni è essenziale rivolgersi immediatamente ad un veterinario. Si consiglia inoltre, se possibile, di procedere con molta delicatezza alla pulizia dell'occhio del cane con una garza imbevuta di acqua e detergente.